La vittima, insieme alla moglie, ha denunciato i coniugi presentando le registrazioni di alcune telefonate il cui contenuto era riconducibile ad una richiesta estorsiva con l’utilizzo del metodo mafioso.
In più occasioni gli estorsori, avvalendosi anche della complicità di altre persone inserite nell’ambito della malavita dell’agro nocerino-sarnese, intimavano alle loro vittime di consegnare quanto richiesto con minacce e con la prospettiva di gravi danni alla ditta ed alle loro stesse persone, vantando non meglio specificate “amicizie “in ambienti malavitosi.
La Procura di Nocera Inferiore, condividendo gli esiti dell’attività investigativa posta in essere dagli uomini del Commissariato, richiedeva al GIP l’emissione del provvedimento cautelare, che veniva emesso e notificato agli interessati nel pomeriggio di ieri. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare tutta la rete dei fiancheggiatori della coppia.