Rovesci localmente intensi interesseranno anche il Salento così come le due isole maggiori: nelle prossime ore acquazzoni temporaleschi sono attesi sui settori orientali della Sardegna e sulla Sicilia nordorientale. In serata un nuovo impulso d’aria fredda sarà il responsabile di avverse condizioni meteorologiche anche al Nord, a cui seguirà un ulteriore e sensibile calo delle temperature.
Piogge e temporali torneranno a bagnare Liguria, alto Piemonte, Prealpi lombarde, ovest Emilia e alto Triveneto. Attenzione anche alla neve, che cadrà copiosa sulle Alpi a partire dai 1100-1300 metri.
La situazione non migliorerà nel corso della domenica delle Palme, 14 aprile. Pioggia e freddo procederanno dalle regioni settentrionali fino al Centro e al Sud. Dunque su tutta la Penisola è prevista una nuova ondata di maltempo con rovesci e nevicate, a quote anche relativamente basse al Nordovest.
Attenzione ai forti temporali con locali grandinate, specie sulle regioni centrali, in particolare su Firenze, Roma fino a Napoli, con possibili schiarite verso sera. Diminuiranno ancora bruscamente le temperature, in particolare al Nord e sui versanti adriatici. Tuttavia, ci saranno due angoli d’Italia in cui le previsioni sono più clementi: si tratta della Sardegna e dei settori meridionali ed occidentali della Sicilia dove ci sarà persino la possibilità di vedere splendere il sole in un contesto climatico più gradevole.
Tuttavia, la settimana di Pasqua, in avvio il prossimo lunedì 15 aprile, si preannuncia più tranquilla e caratterizzata da una maggiore presenza anticiclonica, con temperature in leggera risalita.