Oggi, il Mattino in edicola, analizza il dato delle presenze e delle ripercussioni di questo distacco sui conti del club. Dei 2910 ingressi allo stadio Arechi i biglietti emessi, infatti, sono stati appena 1635. Degli emessi, solo 896 sono stati quelli venduti e che dunque corrispondono a spettatori paganti.
L’incasso è stato di 8mila euro, lo stesso registrato al botteghino nella precedente partita casalinga con il Venezia, quando però, i gruppi ultras compatti scelsero la strada della diserzione. Non solo. Nell’ultima gara con il Cittadella i biglietti erano a prezzi scontati altro elemento da tenere in considerazione. All’appello mancano altre due gare casalinghe: Carpi e Cosenza.
Proprio con i Calabresi, con cui da sempre esiste una accesa rivalità, l’Arechi potrebbe ritornare ai livelli di inizio stagione anche considerando la presenza in Curva Nord dei supporter silani. Sta di fatto che se da un lato la media spettatori all’Arechi, con Cittadella e Venezia si è abbassata notevolmente, Lotito e Mezzaroma devono interrogarsi su iniziative da mettere in piedi per riconquistare i tifosi che si sono allontanati dalla Salernitana dopo quattro anni di B assolutamente da cancellare per emozioni e ambizioni
TROPPI BIGLIETTI VENDUTI….LOTITO GO HOME!!
Ci sono ancora 896 illusi? Ma come si fa’.
896 pecore in libera uscita.
La visione pessimistica mi dice che tutto restera’ com’e’ ..a quel punto mi augurerei che almeno il celeste scompaia dalle maglie ..l’anno scorso il collare da guinzaglio, quest’anno la fascia istituzionale ..che la maglia almeno torni granata, ma granata granata eh ..
Rispettare il pensiero di chi è entrato, evitando di insultare, è cosa troppo difficile?? Il celeste, era uno dei 2 colori, l’altro era il bianco, che richiama la prima maglia della Salernitana (1919). Sarà difficile anche studiare o trovare informazioni, o almeno un qualcosina che riguarda la squadra di cui si scrive tanto ma poco si conosce.
X nato… Si infatti bianco e celeste a strisce ma il bianco non c’è, solo il celeste per me è per molti altri altri richiama la maglia della Lazio… Questo è solo un dettaglio, il vero problema è la banda bassotti ed è inutile dire il perché, e noi ci focalizziamo sulle cazzate, poi 1600 biglietti e 896 paganti? La metà sono scagnozzi? E tutto nell’anno del centenario…
Quel celeste è un richiamo alla maglia storica…beato te che fai il professore senza nemmeno sapere quello di cui parli. La maglia storica era bianca e azzurra, non celeste, basterebbe vedere la riproduzione in esposizione recentemente. Quel celeste è il celeste Lazio e quelli che continuano con la stupidaggine della maglia storica (a proposito ma perché il celeste e non il bianco allora?) infatti sono i tifosi della Lazio B. Continuate ad andare allo stadio che il peracottaro vi porta in A. Peccato che le regole sono chiare e non cambieranno e non PUÒ succedere. Poi magari in A il vostro padrone sarebbe capace pure di andarci solo per vendersi partite come fa in B e di fare una figurella per beccarsi i 25 milioni di paracadute, tanto ad infangarsi è il granata…ops l’amaranto givova.