Oggi, il Mattino in edicola, analizza il dato delle presenze e delle ripercussioni di questo distacco sui conti del club. Dei 2910 ingressi allo stadio Arechi i biglietti emessi, infatti, sono stati appena 1635. Degli emessi, solo 896 sono stati quelli venduti e che dunque corrispondono a spettatori paganti.
L’incasso è stato di 8mila euro, lo stesso registrato al botteghino nella precedente partita casalinga con il Venezia, quando però, i gruppi ultras compatti scelsero la strada della diserzione. Non solo. Nell’ultima gara con il Cittadella i biglietti erano a prezzi scontati altro elemento da tenere in considerazione. All’appello mancano altre due gare casalinghe: Carpi e Cosenza.
Proprio con i Calabresi, con cui da sempre esiste una accesa rivalità, l’Arechi potrebbe ritornare ai livelli di inizio stagione anche considerando la presenza in Curva Nord dei supporter silani. Sta di fatto che se da un lato la media spettatori all’Arechi, con Cittadella e Venezia si è abbassata notevolmente, Lotito e Mezzaroma devono interrogarsi su iniziative da mettere in piedi per riconquistare i tifosi che si sono allontanati dalla Salernitana dopo quattro anni di B assolutamente da cancellare per emozioni e ambizioni