Fermo dal 30 dicembre, il difensore metelliano potrebbe essere preferito a Migliorini, parso in affanno nelle ultime uscite, dopo aver tirato a lungo la carretta. In mediana c’è un solo dubbio, tra Odjer e Mazzarani come interno di sinistra. Per il resto, la formazione sembra fatta.
A guardia della porta di Micai dovrebbero agire Pucino, Schiavi e Mantovani (con Migliorini e Gigliotti in panchina); sulle corsie esterne confermatissimi Casasola e Lopez (per Djavan Anderson e Memolla al limite potrebbe esserci spazio a gara in corso); in mezzo al campo Di Tacchio farà da scudo davanti alla difesa, Akpa Akpro e uno tra Odjer e Mazzarani faranno le mezzali; in avanti, come detto, Rosina dovrebbe essere utilizzato a supporto di Djuric, con i vari Jallow, Orlando, Vuletich e Andrè Anderson (non convocato per il nuovo raduno dell’Under 20) pronti a subentrare all’occorrenza.
Con questo schieramento e con piglio battagliero, i granata proveranno a reggere il confronto con la capolista (il Brescia è primo da solo dopo il successo per 0-1 a Livorno con 60 punti e 3 lunghezze di vantaggio sul Lecce, 4 sul Palermo) e, soprattutto, a non cadere sotto i colpi dell’ex di turno Donnarumma: il bomber di Torre, autore di una tripletta all’Arechi, è a secco da tre giornate e ha fame di gol, la retroguardia granata dovrà prestargli particolare attenzione.