Delle richieste residue, la maggior parte sarà definita entro il mese di aprile, poiché presentate insieme al modello per comunicare la variazione di redditi da attività lavorativa rispetto all’Isee. L’Inps stima che alla fine dei controlli possa risultare accolto il 75% delle domande, prevedendo anche per quelle in evidenza una percentuale analoga a quella delle pratiche già definite e per le altre addirittura un accoglimento superiore.
Nella sola Campania, sul totale delle oltre 117mila domande risultato accolte 90mila richieste e respinte 26mila circa. Di queste, oltre la metà proviene dalla provincia di Napoli, mentre a Salerno il reddito di cittadinanza è stato concesso a dodicimila persone e negato ad oltre quattromila richiedenti. Riguardo agli importi, l’Inps precisa che sono in corso verifiche su chi ha segnalato corresponsioni al di sotto delle attese o inferiori al vecchio reddito di inclusione. In ogni caso, al cittadino che non aveva terminato la fruizione del ReI sarà assicurato il trattamento più favorevole.
Fonte LIRATV.com