E’ G.I. di 63 anni, infermiere del Ruggi l’uomo che ieri ha accoltellato la donna per la quale aveva perso la testa e che non ricambiava più il suo interesse.
Lei, E. D., 38 anni, rumena, cameriera da tempo non voleva più saperne del 63enne dopo una relazione durata 5 anni. Non aveva mai denunciato il suo aggressore sul cui capo pendeva una denuncia di stalking per una precedente relazione con divieto di avvicinamento ad una donna italiana con la quale era stato legato sentimentalmente.
Nel giorno di Pasquetta l’aggressione in via Generale Clark. Il 63enne ha visto la donna in compagnia dell’altro uomo, mentre si scambiavano effusioni, ed ha perso la testa. Li ha inseguiti e bloccati è entrato nell’abitacolo dell’altra vettura ed ha colpito la 38enne con una coltellata all’addome.
La scena è stata notata da un carabiniere libero dal servizio, in organico alla tenenza di Melito di Napoli, il quale è subito intervenuto credendo, in un primo momento, che si trattasse di una lite.
La dona che ha perso molto sangue è ora ricoverata in gravi condizioni al Ruggi. Il suo aggressore è stato arrestato
Si possono sapere le generalità del soggetto in questione? Così da metterlo alla mercé del pubblico dominio? Grazie.
Se è tutto vero fa ancora più impressione che il soggetto in questione stesse ancora in contatto coi pazienti.