Il giovane ha passato la serata a giocare alle slot machine e, arrivato l’orario di chiusura, realizza di aver perso tutto. Quando il gestore della sala va per raccogliere i soldi dalle macchinette e chiudere il locale, il ragazzo rientra dentro e improvvisamente si avventa su di lui aggredendolo e sbattendolo contro una slot, nella colluttazione il giocatore riesce a sottrarre gran parte del ricavato delle giocate in contanti e si da alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Intervengono prontamente i Carabinieri, presenti a monitorare l’andamento delle serate sul lungomare di Sapri, immediatamente viene sentita la vittima e i testimoni e a partire dalle riprese a circuito chiuso si cerca di identificare il rapinatore che aveva agito d’impulso a volto scoperto. Dopo una notte di indagini serrate, i Carabinieri della Stazione di Sapri risalgono all’identità del reo e al luogo dove era ospitato. Nelle prime ore di luce di lunedì scatta il blitz a casa dell’uomo che viene trovato ancora a letto.
Una accurata perquisizione permetteva di rinvenire tutta la refurtiva che era stata nascosta nella cantina di pertinenza. La refurtiva ammonta a 1625 euro in contanti e nr. 10 ticket riscuotibili per un totale di 280 euro circa.
Giasi Antonio. classe 89, già noto alle Forze dell’Ordine per reati analoghi, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e trattenuto la notte presso le camere di sicurezza della Compagnia di Sapri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Lagonegro. In data odierna si svolgerà l’udienza di convalida del fermo.
La refurtiva recuperata è stata riconsegnata al proprietario. La conoscenza del territorio e la risposta immediata dei Carabinieri, hanno permesso di assicurare il reo alla giustizia in tempi molto brevi, dimostrando l’elevato livello di sicurezza della città di Sapri.