È la partita del dentro o fuori. È la partita più importante della stagione. Domani, alle 16, al PalaTulimieri, l’Alma Salerno ospiterà lo Junior Domitia per l’ultima sfida della stagione regolare del campionato di serie B di calcio a 5.
I granata arriveranno al fondamentale appuntamento di domani con una formazione fortemente rimaneggiata a causa di infortuni e di assenze per motivi personali di alcuni calcettisti. Una situazione, insomma, non semplice, soprattutto alla luce della posta in palio: l’accesso ai play-out per la permanenza in serie B. L’Alma Salerno, infatti, è ad un solo punto dal raggiungimento del proprio obiettivo ma deve guardarsi le spalle dal Volare Polignano che, domani, sarà impegnato contro il Real San Giuseppe. Le due compagini sono separate da soli due punti: alla formazione salernitana basterebbe un pareggio per riuscire a mettere al sicuro lo spareggio (che sarà poi disputato a maggio contro la squadra che si classificherà penultima nel girone E).
«Sono fiducioso – dice l’allenatore dell’Alma Salerno, Ugo Cocchia – ma non posso negare che non arriviamo nel migliore dei modi a quest’appuntamento, anche perché ho come la sensazione che non a tutti sia chiaro quanto sia importante la partita con lo Junior Domitia. Mi piacerebbe vedere come si sta preparando il Polignano e quale sarà il loro approccio alla gara contro la seconda in classifica. Dal canto nostro, non ci aspettiamo regali da nessuno perché dobbiamo essere bravi noi a guadagnarci le cose e non possiamo aspettare notizie dagli altri campi».
Le difficoltà di formazione preoccupano Cocchia ma non lo spaventano: «Saremo ultrarimaneggiati – ammette – perché abbiamo ancor fuori Rebba e Spisso non è al top della condizione. A ciò si aggiungono anche le assenze di Nigro e Di Martino».
Che all’Alma Salerno basti un solo punto, però, non dovrà essere motivo per adagiarsi sugli allori: «Non dobbiamo dare per scontato il risultato – conclude mister Cocchia – perché davvero rischiamo di rimanerci molto male. Dovremo fare di ogni necessità virtù e conseguire il nostro obiettivo».
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