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Pagelle: Disatro Schiavi e Akpro. Di Tacchio, finita la benzina

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Ecco le pagelle della Salernitana dopo la debacle contro il Carpi di oggi:

Micai 5,5 – Prende cinque gol, ne salva un paio ma forse sul tiro a giro di Crociata poteva essere più reattivo.

Pucino 6 – Si salva parzialmente solo lui della difesa. Ci mette grinta e la personalità, ma non può bastare.

Schiavi 4,5 – Partita da dimenticare per il centrale di Cava de’Tirreni che vede Cissè prima e Arrighini e Marsura poi spuntargli da tutte le parti.

Gigliotti 4,5 – Buon sinistro ma in fase difensiva dal suo lato arrivano i maggiori pericoli per la Salernitana. Spesso fuori posizione, Marsura e Rolando lo fanno ammattire. Dall’83’ Orlando sv

Casasola 5,5 – Corre, sgomita ma è impreciso e spesso superficiale. In calo tecnico e tattico, non è più il giocatore diligente di qualche mese fa.

Akpa Akpro 4,5 – Partita disastrosa quasi da tre con le tante palle perse e appoggi sbagliati. Unico lampo l’assist poi a Calaiò del 2-2

Dal 62′ Rosina 5,5 – Prova a risollevare le sorti del match, ma entra quando la frittata è ormai fatta

Di Tacchio 5 – Non girava lui e non è girata tutta la Salernitana Purtroppo l’ex irpino non può giocare solo lui tutte le partite in mediana mai aiutato da nessuno.

Minala 5,5 – Combatte e sbotta ci mette grinta ma dura come sempre solo un tempo poi nella ripresa scompare.

Lopez 4 – Era forse meglio far segnare Rolando e rimanere in campo. Eccesso di ingenuità, il suo episodio condiziona tutta la gara.

Djuric 6,5 – Trova il sesto centro stagionale con uno stacco imperioso. Lotta tanto, dispensa sponde intelligenti e difende tanti palloni. Esce sfinito e ammonito salterà Foggia perché diffidato. C’era rigore su di lui.

Dall’81’ Jallow sv.

Calaiò 6,5 – In area è sempre pericoloso e temibile e si vede come in occasione del gol, infila Piscitelli all’unica vera occasione valida. Supporta la manovra offensiva con aperture perfette e giocate da categoria superiore. Spesso però predica nel deserto e nella ripresa è a corto di condizione.

Gregucci 4,5 – Totalmente allo sbando, ritarda cambi in una mediana horror nella ripresa. Continua a sorridere ma c’è ormai poco da ridere.

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