Il 91enne Ciriaco De Mita, intervistato da Repubblica, Messaggero e Mattino, spiega la propria ricandidatura alla carica di sindaco del suo paese, Nusco, in Irpinia, e si dice “stordito dal trionfo della stupidità in politica”.
De Mita non risparmia critiche ai governanti. Matteo Salvini è “un un corpo voluminoso, in cui il pensiero è assente. Ma è furbo”, e i Cinquestelle “stanno sparendo in maniera molto veloce, non sono il futuro”, mentre Giuseppe Conte “non è niente, quelli che contano sono i responsabili dei due partiti di governo”.
Nicola Zingaretti “sul piano umano mi fa simpatia, ma il Pd non può diventare classe dirigente santificando il passato, piuttosto sforzandosi di capire come si governa il futuro”, osserva.