Il gol di Arini è quasi un autorete del portiere rossonero, uscito in lacrime dal rettangolo di gioco. Fino all’errore era stato il migliore dei suoi ma un pallone innocuo, a tempo scaduto, gli è costato caro. L’estremo difensore si è lasciato sfuggire la sfera sotto le gambe. Così i satanelli restano inchiodati a 31 punti.
La compagine di Grassadonia resta al terzultimo posto a quota 31 punti.
Al quartultimo posto il Livorno (32 punti) e al quintultimo il Venezia (33). La Salernitana resta con cinque punti di vantaggio sui veneti a tre giornate dal termine. In pratica pur perdendo la Salernitana ha un margine di vantaggio rassicurante che la mette al riparo da ulteriori pericoli.
Il Venezia (33) nelle prossime tre partite affronterà il Cosenza poi il Pescara in casa ed infine sarà di scena a Carpi nell’ultima di campionato.
Il Livorno (32) mercoledì giocherà al Bentegodi di Verona, poi affronta il Carpi in casa e chiude a Padova
il Foggia (31), invece, mercoledì affronta la Salernitana poi ancora in casa con il Perugia (il 6 maggio) e chiude a Verona
La Salernitana con 38 punti gioca a Foggia il 1° maggio e poi all’Arechi trova il Cosenza ormai salvo. I granata chiudono il campionato a Pescara
Classifica
Brescia 63 (32); Lecce 60 (33); Palermo 58 (33); Benevento 56 (33); Pescara 51 (34); Hellas Verona 49 (33); Spezia 47 (33); Perugia 46 (33) Cittadella 46 (33); Cremonese 45 (33); Cosenza 42 (34); Ascoli 42 (32); Salernitana 38 (33); Crotone 37 (33); Venezia 33 (33); Livorno 32 (33); Foggia* 31 (33); Carpi 29 (33); Padova 26 (33)
tra parentesi le partite disputate; * 6 punti di penalizzazione