Servono punti anche alla Salernitana, almeno un paio da conquistare nelle ultime tre giornate. Gregucci schiera la squadra con il 3-5-1-1. Senza Djuric e Lopez squalificati in attacco giocheranno Mazzarani (a sorpresa) dietro Jallow mentre davanti a Micai agiranno Mantovani, Migliorini e Pucino. Calaiò parte dalla panchina.
A centrocampo, invece, Casasola e Memolla sono gli esterni con il compito di formare nel non possesso la difesa a cinque. In mezzo al campo Di Tacchio tira il fiato ed ecco una linea mediana di rottura con Minala, Akpa Akpro e Odjer.
Lo Zaccheria è un campo tradizionalmente ostico per i granata: nei 22 precedenti in terra dauna, infatti, l’ippocampo ha vinto solo tre volte, pareggiando in altre quattro circostanze.
I calciatori rossoneri ieri hanno tenuto una conferenza stampa per chiedere scusa e appellarsi al pubblico affinché stiano loro vicini in questa delicatissima fase della stagione.
Foggia decimato dalle assenze. Grassadonia rispolvera il 3-5-2 con Leali tra i pali, Martinelli, Billong e Ranieri a comporre la linea difensiva. Mediana nei piedi dell’ex Busellato, Gerbo, Greco e Kragl. Deli altro ex avrà il compito di innescare l’altro ex di lusso Mazzeo che sarà appoggiato da Iemmello. Manca capitan Agnelli.
Un centinaio i supporters granata giunti in Daunia. Arbitra Ros di Pordenone
FORMAZIONI UFFICIALI
FOGGIA (3-5-2): Leali; Martinelli, Billong, Ranieri; Gerbo, Busellato, Greco, Deli, Kragl; Mazzeo, Iemmello. A disp: Noppert, Boldor, Loiacono, Ngawa, Arena, Zambelli, Chiaretti, Cicerelli, Di Masi, Cavallini, Galano, Matarese. All. Grassadonia
SALERNITANA (3-5-1-1): Micai; Mantovani, Migliorini, Pucino; Casasola, Akpa Akpro, Minala, Odjer, Memolla; Mazzarani; Jallow. A disp. Vannucchi, Lazzari, Memolla, D. Anderson, Vuletich, Rosina, Di Tacchio, Schiavi, Volpicelli, Orlando, A. Anderson, Calaiò. All. Gregucci
Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone (Formato/Rossi). IV uomo: Eugenio Abbattista di Molfetta.
LA PARTITA