Lodi particolari vanno ai tifosi, sempre vicini alla squadra: “Ci hanno spinto dal primo momento. Il voto al pubblico da 1 a 10 è 11, in Italia non si vedono tifoserie del genere. Siamo in una piazza che merita rispetto, dobbiamo essere tutti contenti. Nei momenti di difficoltà, i nostri supporters ci sono stati vicini e sono stati fiduciosi nei confronti della società. Bisogna ringraziare tutto l’ambiente”. In città si auspicava la salvezza, ma anche qualcosa in più: “Potevamo essere nei playoff senza i vari errori che abbiamo commesso, dispiace. Ma l’obiettivo era la salvezza e siamo contenti così”. Infine, sul match dell’Arechi che chiuderà la stagione dei Lupi: “A Salerno sarà una guerra, loro hanno bisogno di vincere e noi non regaleremo nulla”.