Il bilancio di previsione presentato ieri in Consiglio ha ottenuto il pieno consenso e condivisione politica dell’intero gruppo di maggioranza. Tagli significativi agli sprechi e la razionalizzazione delle spese le parole d’ordine. Con tanti sacrifici l’Amministrazione guidata dal sindaco Antonio Giuliano tiene fede agli impegni assunti e considerati prioritari come la qualità dei servizi sociali, educativi e sanitari, la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio pubblico.
Significativi gli investimenti programmati per il triennio 2019-2021: dai finanziamenti per l’adeguamento dei servizi antincendio per i plessi scolastici “Vincenzo Stavolone” e “Fausto Andria” e adeguamento funzionale per la scuola materna di Chieve, alla progettazione del museo che verrà ospitato nella modernissima “Multimedia Valley”, passando per i lavori di messa in sicurezza delle sedi stradali delle frazioni Curti, Curticelle e Vassi, senza dimenticare la realizzazione del manto erboso del campo sportivo “G.Troisi” e i miglioramenti di via Marotti.
“Questo è il lavoro di un’Amministrazione impegnata attivamente per gestire al meglio la propria città e dare risposte celeri alle diverse istanze della comunità – il pensiero del sindaco Antonio Giuliano -. Grazie all’impegno dell’intera Amministrazione, degli assessori e dei consiglieri stiamo proseguendo nella realizzazione del nostro progetto politico. Voglio ringraziare l’assessore al bilancio Maria Cianciulli per l’ottimo lavoro svolto nel corso di questi anni”.
“In un contesto economico-finanziario sempre più difficile questa Amministrazione ha cercato di garantire quantitativamente e qualitativamente tutti i servizi ritenuti fondamentali per la comunità con particolare attenzione a quelli educativi e socio-assistenziali – le dichiarazioni dell’assessore Maria Cianciulli -. Con caparbietà e determinazione, nonostante una situazione pregressa deficitaria e un contesto economico sociale nazionale che predilige l’austerità e i tagli agli enti locali, abbiamo assicurato il rispetto degli equilibri di bilancio evitando il ricorso all’anticipazione di cassa”.
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