GARA 1 delle final four, Salerno cade ad Agropoli 100-73 e tenta il tutto per tutto mercoledì in casa per Gara 2. Le triple mettono in ginocchio la Jolly che solo per un quarto regge poi i delfini allungano e la partita ha un solo padrone, Caridà fenomenale dall’arco, Tsonkov solito MVP della partita, a nulla una mostruosa prova di Dondur per Salerno.
Gara 1 dei playoff al veleno per la Pallacanestro Salerno che cade malamente al PalaDiConcilio di Agropoli con gli avversari che per 40 minuti dominano il parquet. Le triple sono la chiave della partita, i delfini tirano con il 70% e la difesa gialloblu non regge l’urto.
La differenza punti dice tutto, nessuno della Jolly sfiora i 20 punti, Staselis in ombra seppur con 18 punti, Dondur unico baluardo con 4 stoppate, 9 rimbalzi e 17 punti di sostanza. Beatrice condizionato dai falli incide e non trova soluzioni offensive, ora tutto da recuperare in gara 2, mercoledì 8 maggio al PalaSilvestri.
Coach Monteleone non usa mezze misure per descrivere la partita:
“È andato tutto storto, sia dal punto difensivo che dalla poca comunicazione nel fronte opposto. Dal punto di vista mentale non siamo mai scesi in campo, penso che questa sia stata la peggior partita giocata in stagione ma non biasimo i miei giocatori, la posta in palio è altissima durante questi playoff e notare grande intensità degli avversari è ovvio. Complimenti ad Agropoli che per 40 minuti ha dimostrato di voler vincere la partita a tutti i costi. Sono fiducioso, mercoledì faremo sudare i nostri avversari e difficilmente cederemo la vittoria in casa nostra”.
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