Rabbia, delusione ed anche lacrime dopo la sconfitta all’Arechi con il Cosenza. I calabresi vincono 2 a 1 condannando la Salernitana a vincere a Pescara per evitare la retrocessione. Un finale di stagione indegno che mai nessuno avrebbe potuto immaginare.
Ecco le dichiarazioni dei tifosi a fine partita
Approssimazione…Superbia…Menefreghismo ….silenzio all ennesima potenza…prova ne è L assenza dei proprietari nella gara più importante… ! Ora ditemi voi….con una tale situazione , come possiamo avere una benché minima speranza .Squadra e città facce della stessa medaglia….Sbando totale sotto tutti i punti di vista. sentire un ragazzino dire “ mi hai rovinato L ‘ adolescenza “ è la cosa più atroce che si possa ascoltare…..ma tant’e….alla fine per Lotito e Mezzaroma Salerno è solo un investimento …..a costo zero ….però!!!!..
Ieri sera ho assistito ad uno spettacolo indegno. Una squadra senza carattere, senza mordente che avrebbe dovuto assediare l’area di rigore del Cosenza dal primo all’ultimo minuto. Invece, sembrava la squadra ospite a dover lottare per la salvezza e noi già tranquilli di rimanere in serie B. Giocatori, senza carattere, senza quella “cattiveria agonistica” che occorre in queste gare. Eppure, segnali allarmanti c’erano stati già da marzo, quando i risultati mancavano per non parlare del gioco; e allora perchè la dirigenza non è intervenuta per dare una svolta? Si è capito da tempo che Gregucci non ci ha capito niente ed allora perchè insistere con lui e non dare una scossa alla squadra cercando nuove soluzioni? Forse perchè per la dirigenza va bene così!! Si può anche perdere, si può anche retrocedere ma combattendo sino alla fine e non darsi all’avversario di turno come vittima sacrificale. Nutro poche speranze per la trasferta di Pescara perchè non vedo la voglia da parte dei giocatori di lottare e sudare per questa maglia. INDEGNI!!!!!!
Manco la salernitana vi è rimasta più !!! Salerno città da rottamare!
Ho visto un filmato nel quale i giocatori prendevano l’ennesima lavata di capo dai tifosi, che chiedevano anche dove fosse il famoso Direttore. Quello che ci chiamava asini, quello che si faceva la foto con Calaiò e Lopez (evitando di farsela con Memolla), quello che diceva che gli obiettivi del mercato di Gennaio erano stati raggiunti. Dov’è? Perchè adesso non ci mette la faccia?
Che vuoi che sia il cambio di categoria, Salernitana io non vivo senza te …..Cantavano 7 anni fa….evidentemente alla Sud gli piace rispolverare certi motivetti ….Mah !
ma ancora parlate della salernitana? il calcio a salerno e’ finito con lombardi oggi la possono anche radiare tanto ai tifosi non se ne fottono,la passione e’ finita con questi ladroni romani.
Alla fine questi quattro anni sono serviti solo per riappropiarsi del glorioso cavalluccio e nient’ altro… Se ricordate bene De luca all’epoca fece addirittura fare un marchio di riserva e custodito in comune…se in futuro malauguratamente fosse successo qualcosa…Per il resto sono stati anni di galleggiamento per sperimentare presunti calciatori…..SALERNO NON MERITA QUESTO!!!!
Ma il centenario deve essere festeggiato in serie C . La Salernitana è la signora della serie C. 80 anni di serie C e volete festeggiare in in B? E no il posto giusto è la serie C …. Cavese, Paganese…
Genna’, tu e ie affa’ indo o’ mazzo e chello cantaro scassciato e mammata.
Non ci sono parole… Al di là dello spettacolo indegno, del fallimento tecnico, sportivo manageriale ora leggo di un esonero e del ritorno (l’ennesimo) di Menichini. Possibile che di fronte ad una Caporetto sportiva di queste dimensioni non si abbia la faccia di dire azzeriamo tutto, perché tutto è stato sbagliato, e ricominciamo nuovamente da zero? Zero come è lo stato di una squadra partita sotto migliori auspici ma che alla lunga ha fatto emergere i suoi veri valori di squadretta di quarta, quinta categoria; ecco anche spiegato il motivo dei vari rifiuti in sede di mercato di riparazione evidentemente qualcuno dei calciatori interessati ha visto molto meglio di chi troppo spesso ha decantato vittorie di una gestione che di vincente non ha mai avuto nulla in un campionato serio come quello di serie B. Ora speriamo solo di concludere con il minor passivo possibile le partite che ci aspettano perché per quello che abbiamo visto di vincere non se parla proprio… Ahimè