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Presentata stamane al Comune la nona edizione del Salerno Jazz

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Cinque concerti in tre giorni. Due ospiti d’eccezione e le formazioni jazz e pop del Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno. La nona edizione del Salerno Jazz & Pop Festival, che si terrà dal 17 al 19 maggio al Teatro Augusteo di Salerno, punta sugli intrecci di suoni e le contaminazioni per riprendere il filo del racconto iniziato nel 2010. Una tre giorni all’insegna dei grandi nomi internazionali e dei musicisti salernitani che continuano a portare avanti quella naturale “scuola jazz” nata all’indomani della Seconda Guerra Mondiale. L’ingresso a tutti i concerti è libero.

Ad aprire la nona edizione del Salerno Jazz & Pop Festival venerdì 17 maggio, alle ore 21, sarà James Senese Napoli Centrale. Con Senese (voce, sax), ci saranno alle tastiere Ernesto Vitolo, al basso Luigi De Rienzo, alla batteria Agostino Marangolo. Senese ha tenuto più di 200 concerti negli ultimi tre anni tra l’Italia e l’Europa con “’O sanghe”, album uscito nel 2016 e vincitore della Targa Tenco nel 2017. James Senese festeggia i 50 anni di carriera con un doppio album dal vivo dal titolo “Aspettanno ‘O Tiempo”, registrato durante il tour invernale 2017, che conta i suoi grandi successi e due inediti (di cui uno scritto da Edoardo Bennato per James). In scaletta ci saranno sia i brani cari ai suoi fan che quelli hanno segnato le tappe fondamentali della carriera. Testimone e protagonista di uno spaccato della musica napoletana, intriso innanzitutto d’innovazione, e che ancora fa scuola, ha legato il suo inimitabile suono, oltre che ai Napoli Centrale e agli Showmen, ovviamente a Pino Daniele, di cui è stato “suono autentico e struggente”. La formazione attuale dei Napoli Centrale è la stessa che ha registrato Nero a metà di Pino Daniele, forse il disco più famoso dello scomparso artista napoletano.

Sabato 18 maggio, alle ore 21.30, ci sarà “Amore per te… a Pino Mango”, l’omaggio al cantautore, musicista e scrittore italiano scomparso l’8 dicembre del 2014.  Ad aprire la serata sarà la formazione composta dai docenti della Scuola di Jazz del Conservatorio di Salerno, Jazz Sounds diretta da Fabio Morgera che ha curato anche gli arrangiamenti dei due pezzi previsti in scaletta, “Mediterraneo” e “Uocchie e stu munno”.

L’ensemble sarà formato da Fabio Morgera (tromba, direzione e arrangiamenti), Giovanni Amato (tromba), Daniele Scannapieco (sax tenore), Sandro Deidda (sax tenore), Mario Corvini (trombone), Raffaele Carotenuto (trombone),Guglielmo Guglielmi (pianoforte), Tommaso Scannapieco (contrabbasso) e Salvatore Tranchini (batteria). Si passerà poi dalla lettura jazz a quella pop con il Martucci Pop Ensemble diretto da Rocco Petruzzi, amico di Pino Mango e tastierista della band dal 1986, e la collaborazione di Carlo Fimiani. L’ensemble pop, che conta più di 20 elementi, proporrà un viaggio tra le straordinarie canzoni di Mango. In scaletta non mancheranno pezzi come “Amore per te”, “Lei verrà”, “La Rondine” ed “Oro”. Ma ci saranno anche delle sorprese.

Domenica 19 maggio quando alle ore 21 il sipario del Teatro Augusteo si aprirà sarà il Martucci Jazz Ensemble diretto da Marco Zurzolo ad accogliere il pubblico. Ancora un altro interessante spaccato sulla formazione jazzistica degli allievi del Martucci. Subito dopo sul palco salirà Kurt Rosenwinkel, chitarrista statunitense e compositore di musica jazz, in trio con Dario Deidda al basso e Greg Hutchinson alla batteria.  Artista dalle geniali intuizioni, Rosenwinkel ha da poco terminato il suo tour in America. E’ considerato uno dei chitarristi di punta del panorama internazionale. La versatilità è sicuramente tra le sue doti musicali. Per la prima volta a Salerno, Rosenwinkel proporrà non solo standard ma anche pezzi originali ed una composizione firmata dal bassista salernitano Dario Deidda dal titolo “Angels around”.

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