La scarlattina è una malattia che non preoccupa, basta curarla con l’antibiotico e in tre giorni si possono riprendere le normali attività. Al momento non c’è nessun allarme nonostante il tam tam delle mamme e i riscontri tra i pediatri e i farmacisti
Il batterio che può scatenare la scarlattina (l’unica malattia esantematica dell’infanzia che non è causata da un virus) o manifestarsi con febbre alta e dolore alla gola si chiama streptococcus pyogenes. «Capita che un bambino si ricopra di segni sulla pelle e la madre abbia tutti gli altri sintomi – racconta un pediatra – perché lo stesso batterio può rilasciare o non rilasciare una tossina responsabile degli esantemi, Ma a parte le manifestazioni cutanee, il responsabile è lo stesso».