Nell’ambito dei predisposti servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere, durante la notte scorsa gli agenti della Polizia di Stato – Sezione Volanti, in località Brignano Superiore, dopo una segnalazione pervenuta al 112 hanno eseguito il controllo di un’autovettura OPEL Astra di colore grigio con a bordo quattro persone, segnalate come autori di probabile furto in un edificio in via Galzigna, zona Casa Manzo a Giovi.
Gli occupanti dell’auto, sono stati identificati per F.A.I. 24 anni, U.C.A. di 20 anni, R.D.I. di 23 anni cittadini rumeni e P.C. 36enne italiano con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Nel corso dell’attività di indagine all’interno dell’auto sulla quale viaggiavano i quattro, sono stati rinvenuti, sul sedile posteriore attrezzi atti allo scasso, nello specifico un piede di porco, una pinza universale, una tronchese, delle torce, senza che i quattro giovani fossero in grado di giustificare il possesso di tali oggetti.
Le persone sottoposte al controllo, che rispondevano alle descrizioni fornite quali autori dell’effrazione, con forzatura della porta di accesso di un immobile sito in via Galzigna 17, sono stati accompagnati negli Uffici della Sezione Volanti per gli accertamenti di rito e i conseguenti adempimenti, venendo successivamente deferiti all’Autorità Giudiziaria per furto tentato ed ingiustificato possesso di oggetti atti allo scasso.
Tempo mezz’ora e solo già per strada nuovamente….in Romania sconterebbero non meno di 5 anni. Il codice penale italiano va riformato con pene certe e severissime. Vedrete che la feccia se ne torna a casa Propria senza espulsione
Colpa di Salvini che è raSSSSSIIIiìiiiiiiiista!
Buonisti ebeti
potevano almeno mettergli un poco di sale sulla coda!!!!!!!!!! ecco perche’ in italia abbiamo tutta questa delinquenza,la giustizia italiana fa acqua da tutte le parti,la polizia li prende i giudici li mettono fuori.