Ecco i quesiti posti sul tavolo della dottoressa Tortora:
Vorremmo sapere :
1) L’autismo e’ regolamentato dalla 134/2015 ?
2) L’Asl deve fare la presa in carico diretta e globale, coordinando l’attività del Comune e della scuola?
3) L’autismo e’ inserito nei Lea ?
4) Le linee guida autismo e la letteratura scientifica nazionale ed internazionale dichiarano l’intervento comportamentale ( metodo ABA) funzionale all’autismo , l’ASL lo applica ?
5) Il metodo ABA vuole la condivisione degli ambienti di vita , casa, scuola sociale con figure specialistiche , analista comportamentale e tecnico del comportamento, che operano insieme al NPI dell’asl, l’Asl ne e’ a conoscenza ?
6) Le prescrizioni dell’Asl Salerno rispondono al corretto intervento ? La modulistica delle prescrizioni e’ adeguata alla metodologia ABA ed al relativo piano globale ?
7) Gli Npi prescrivono piani globali con un monte ore definito ?
8) L’Asl interagisce con la scuola ed il comune ? L’asl li informa delle prescrizioni dei NPI ? Il GLHO e’ il momento di condivisione dei diversi enti per stabilire le necessita’ dell’autistico ?
9) Il Miur partecipa con la formazione dei docenti ? esiste una short list di docentti che seguono la metodologia aba ? L’asl ha fatto richiesta al Miur di intervenire ? La continuita’ in verticale delle docenti e’ stata affrontata?
9) L’asl Salerno si avvale dei centri accreditati per attuare il metodo ABA?
10) I centri accreditati sono regolamentati dalla legge 833/78 ? “Le tipologie di trattamento previste dalla L.R. 11/84 per prestazioni riabilitative ex art. 26 L. 833/78 sono domiciliari o ambulatoriali e mai miste? Possono i centri accreditati accedere a scuole e negli ambienti di vita sociale? Esistono organi di controllo dei centri accreditati ? Il costo di 45 euro domiciliare e 42 euro ambularoriale e’ un costo congruo per questo tipo di intervento ?
Possono i centri accreditati utilizzare gli educatori professsionali in indirizzo non di medicina ? I tecnici del comportamento che lavorano nei centri accreditati con contratti di collaborazione hanno i requisiti sanitari ?
Le figure sanitarie dei centri accreditati possono svolgere attivita’ diverse da quelle per le quali sono state assunte ? Gli autistici che frequentano il centro accedono in orari pomeridiani o anche mattinieri in orario scolastico ?
Nei centri accreditati esiste una lista di attesa pubblica ? quando i centri raggiungono il tetto massimo di pazienti da trattare cosa succede?
11) il comune in quale modo collabora con l’Asl ? Nell’ambito delle legge 134/92 come e’ stato regolato l’intervento del Comune ? Attualmente i Comuni utilizzano le cooperative con il sistema dei voucher , secondo la legge 328/00 e la L.R, 11/2007 . E’ corretto questo tipo di intervento per l’autismo ? Perche si permette la discriminazione dei professionisti ?
12) Esistono progetti mirati e di inserimento sociale, attraverso attivita’ Sportive , di Inclusione e Laboratori ? L’asl sta pianificando un intervento globale ?
13) Il dipartmento di Salute Mentale dell’Asl Salerno ,ha promosso un progetto pilota per l’autismo per esplicitare il corretto modello, utilizzando i team in essere di alcuni autistici , che attuavano, gia’ progetti globali , garantendo , il rimborso delle spese e la continuita’ delle figure di riferimento.
Il suo ufficio e’ a conoscenza di tale iniziativa ? Ha preso atto della necessita della figura di riferimento e della sua continuita’? E’ a conoscenza dei costi previsti, 20 euro l’ora per il tecnico del comportamento e 60 euro l’ora per l’analista comportamentale ?
Ha preso atto che il costo è di gran lunga inferiore a quanto praticato dai centri accreditati ? Sono state prese inizative per correggere questa differenza di costi ?
14) Conosce le motivazioni di ostruzionismo per la costruzione di una short list di figure specialsitiche dove inserire , i dipendenti dei centri accreditati , delle cooperative e dei professiionisti e garantire un intervento funzionale nei diversi ambienti di vita ?
15) E’ illegale , nella delibera 241/2018 del 25 ottobre, la disposizione , dei tre NPI incaricati, del monte ore di trattamento ABA a carico del SSR ,che prevede, un massimo di 18 ore a settimana per soggetti fascia d’eta 0-9 anni ed un massimo di 9 ore per minori di fascia d’eta 10-18 e che contestualmente riduce ad amministrativo il ruolo del NPI ?
La invitiamo a guardare ai nostri quesiti esclusivamente in modo propositivo , la nostra patologia necessita di certezze, trasparenza e manifesta collaborazione .
Associazione Autismo Chi si ferma e’ perduto