Domani, invece, il gruppo lascerà Bologna, ma la partenza sarà l’occasione per vedere il gruppo dei 176 corridori, per la prima volta unito a formare il ‘serpentone’.
l punto di partenza sarà, nuovamente, piazza Maggiore. L’arrivo, dopo 205 chilometri, è posto a Fucecchio, in provincia di Firenze.
Tutto molto bello, una manifestazione che trasuda storia. Ma il sud? Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna completamente escluse dal percorso
Meglio così
Vergogna
Al Sud si fottevano le biciclette! Lo sanno tutti! Perciò hanno pensato bene di cancellare le tappe.
Boicottare il Giro d’Italia e lo sport dei dopati!
Persa occasione per farci aggiustare qualche strada…. i nostri amministratori se ne fottono tanto mica le pagano loro le macchine sulle quali viaggiano…?!
Così vi f*te*e … nient soldi e sponsor
Senza contare le invasioni della sede stradale e gli incidenti creati dagli spettatori incivili e maleducati….. E poi ci si meraviglia che il Giro d’Italia non passa più al Sud…….
chi ci rimette è il turismo, nessuno in europa potrà ammirare ancora una volta i nostri splenditi paesaggi e le bellissime località, i politici meridionali (ormai passati all’ultimo banco) dovrebbero prendere seri provvedimenti per questa sciagurata scelta, speriamo che non vi sia la mano di questo indegno governicchio da strapazzo. il 26 maggio ricordiamo le loro angherie……………..
X Caronte meglio il giro di quella schifezza di squadra che hai che finalmente è retrocessa ..sai perché dici sport dei dopati perché i controlli sono a centinaia nel ciclismo e chissà perché pochi nel calcio … comunque non puoi giudicare uno sport dalle notizie senza averlo mai provato perché scommetto hai la panza che ti tocca sotto i piedi e ami il calcio da divano tanto giocano loro e tu guardi e magni …mettiti su una bici e sgrassa !!!
evidentemente un motivo ci sarà… non si svegliano la mattina e succede di colpo… evidentemente non hanno il loro ritorno economico