” Il brutto anatroccolo “, ” La Principessa sul pisello”. Ha scritto poesie, racconti , e’ stato un disegnatore e per Noi salernitani e’ importante ricordare che durante la Sua vita annotava tutto in un diario.
Era nato nel 1805 ed e ‘ stato alcuni giorni a Salerno, il 3, 4, 5, marzo del 1834 , aveva 29 anni.
Andersen ha lasciato la nostra città la mattina presto del 5 marzo per trasferirsi ad Amalfi .
Presso il museo a Lui dedicato ci sono alcuni Suoi disegni ,molto belli, dedicati a Salerno ed Amalfi.
La sera del 4 marzo, prenota una cianciola ,ovviamente a remi , per andare via mare ad Amalfi partendo dalla piazza della Prefettura, oggi Cavour. La piazza era stata interrata da poco e aveva due grandi FARI sul fronte mare in prossimita’ della ringhiera, nei Suoi disegni compare un faro, la Città e il monte San Liberatore. Dopo il 1870 il mare divorerà tutto l’ interrato e i due bellissimi fari.
La TRACCIA più bella della visita di Andersen la ritroviamo nel Suo DIARIO del 5 marzo , quando descrive la partenza da Salerno per AMALFI.
…………….dei 6 rematori , quattro erano fratelli, un bellissimo bambino stava accovacciato al timone ; era tutto da dipingere , la posizione, il visetto, una vera delizia .
Si chiamava Alfonso . L’ acqua era come un vetro . Il sole bruciava come il fuoco .
Come appariva bella SALERNO vista dal mare mentre nel mattino sereno ci allontanavamo in barca dalla riva , l’ acqua era verde come il vetro ………..”
Andersen lascerà la vita terrena il 1875 , Salerno lo ispirerà per disegni e un romanzo ” l’ Improvvisatore ” e il bellissimo scritto di quando si allontana con la cianciola in direzione Amalfi.
Adolfo Gravagnuolo
Scriva qualcosa sul piano regolatore mai realizzato di Calza Bini
OH narrator dei tempi andati…..tu che tanto racconti….tu che tanto sai della nostra amata citta’…..della Divina Costa…..ricordaci un po della BELLA VITA che fu…..tu che facevi il play……attendiamo con ansia….