B… come Bufera: tra sentenze, ricorsi e proteste, si torna a 22?
redazione
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Sarà una settimana incredibile quella che aspetta la serie B finita nuovamente nella bufera dei tribunali. Il tutto in merito alla decisione di non far disputare i play out nel campionato cadetto, retrocedendo direttamente come quarta squadra il Palermo. Aspettando di capire cosa deciderà il Collegio di Garanzia del Coni sulla questione Foggia che spera in un’ulteriore riduzione della penalizzazione, giovedì ci sarà il Consiglio Federale della Figc, dove si parlerà anche del caos serie B. La delibera effettuata dal direttivo del Consiglio di Lega B, ieri sera, che ratificava le retrocessioni di Carpi, Padova e Foggia sul campo, oltre quella del Palermo dopo la sentenza del Tribunale Federale Nazionale, potrebbe essere nuovamente stravolta. A dirlo chiaramente è il Presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, che ha espressa la sua opinione sulle questioni che hanno toccato il torneo cadetto. “E’ nelle prerogative della Lega di B dare seguito alla sentenza relativa alla retrocessione del Palermo, che diventa esecutiva e consente di proseguire con i playoff. Una riflessione più approfondita dobbiamo farla, invece, sui play out, perché mi sembra che il Consiglio direttivo della Serie B non abbia competenza in materia. Per cui sarà questo motivo di approfondimento al prossimo Consiglio Federale”. Dunque, tutto sembra ancora aperto e si preannuncia all’orizzonte un’altra estate rovente per il calcio italiano, a colpi di ricorsi e giornate interminabili nelle aule dei tribunali. Alla fine spunta un’ipotesi quanto più incredibile possibile ma che tanto fuori della realtà non è: una serie B a 22 squadre per salvare capre, cavoli e tavoli a tutti quanti? Lo scopriremo solo vivendo…anzi leggendo le varie sentenze.