Il Convegno, organizzato nell’ambito del programma altamente qualitativo dedicato alla formazione professionale continua dell’ODCEC Salerno, punta a favorire gli iscritti all’acquisizione di maggiori approfondimenti su una materia particolarmente sentita negli studi professionali come il corretto adempimento degli obblighi antiriciclaggio previsti dalla normativa, che richiede idonei e appropriati sistemi e procedure in materia quali l’adeguata verifica della clientela, la segnalazione di operazioni sospette, la conservazione dei documenti, la valutazione e gestione del rischio.
A partire dalle ore 15, presso il Salone del Genovesi della Camera di Commercio di Salerno (via Roma 29), dopo gli indirizzi di saluto del Presidente CCIAA SalernoAndrea PRETE e del Presidente ODCEC Salerno Salvatore Giordano, si susseguiranno gli interventi del Generale di Brigata Danilo Petrucelli Comandante Guardia di Finanza Salerno, del Magistrato Rodolfo Daniele, già presidente della Corte d’Assise d’Appello di Salerno, e delle commercialiste Annalisa De Vivo, Elisabetta Russo e Miriam Tancredi.
Modera Alfonso Gargano, Presidente della Commissione Antiriciclaggio dell’ODCEC Salerno; consigliere dell’Ordine delegato all’evento Gianvito Morretta.
Nel corso dell’incontro si farà luce sulle differenti attività di accertamento e verifica demandate a consulenti e investigatori deputati, ciascuno nel proprio ruolo, al presidio della legalità. In questa direzione, l’evento conferma il dialogo costruttivo avviato tra l’ODCEC di Salerno e la Guardia di Finanza di Salerno nell’interesse sia della categoria che dei cittadini.
Il convegno sarà inoltre l’occasione per i commercialisti salernitani di approfondire le regole tecniche in materia di procedure e metodologie di analisi e valutazione del rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, di controlli interni, di adeguata verifica, anche semplificata della clientela e di conservazione approvate lo scorso gennaio dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (Cndcec), dopo il parere favorevole del Comitato di Sicurezza Finanziaria, in conformità a quanto previsto dall’art. 11, comma 2, del d.lgs. 231/2007, come modificato dal d.lgs. 90/2017.
Il testo costituisce lo strumento per garantire il corretto adempimento degli obblighi antiriciclaggio per i professionisti e ai quali sarà necessario conformarsi. Infatti, lo stesso ha valore precettivo e diventerà vincolante per i professionisti a partire da luglio, quando la mancata o incompleta applicazione delle regole tecniche sarà sanzionata.