Anche Adriano Galliani, vecchia conoscenza del mondo calcistico, ha contestato duramente la decisione del Consiglio Direttivo della Lega B. L’ex amministratore delegato del Milan, assieme al senatore Vitali, ha detto a Palazzo Madama: “Modificare le regole a torneo concluso è a parere degli interroganti di una gravità inaudita e senza precedenti, e dimostra una gestione rigida e, per tale ragione, è inopportuno condannare ulteriormente il Foggia calcio, che ha già subito una penalizzazione di 6 punti, che ha pregiudicato una salvezza comunque raggiunta sul campo; il sindaco della città di Foggia ha dichiarato di essere letteralmente indignato per un comportamento che calpesta i tifosi, la società ed una comunità sportiva, che in questo campionato è stata tra le più importanti, anche in termini economici, per la serie B; giova ricordare, oltretutto, che la lega l’estate 2018 ha lasciato trascorrere quasi un mese prima di decidere con quante squadre dovesse disputarsi la serie B. Oggi, invece, ha impiegato appena qualche ora per stracciare le regole ed annullare i play out, stabilendo chi debba essere favorito e chi danneggiato dalla sentenza con la quale il tribunale federale ha disposto la retrocessione del Palermo“.
Fonte foggiacalciomania.com