Immediatamente procedevano ad un controllo, appurando che i due stavano cercando di raggirare l’ignaro automobilista convincendolo di aver causato, poco prima, un inesistente danneggiamento dello specchietto della loro auto e sollecitandogli il pagamento di trecento euro per risarcire lo specchietto nuovo, per poi chiederne “soltanto” centocinquanta per chiudere amichevolmente la vicenda.
L’automobilista, in buona fede, raccontava di aver in effetti sentito un forte rumore mentre sorpassava proprio l’automobile ferma in sosta con a bordo i due uomini sospetti. L’intervento degli agenti ha impedito che i due portassero a compimento la nota “truffa dello specchietto”, frequentemente operata simulando un danneggiamento subìto allo specchietto e truffando così il malcapitato automobilista, con la richiesta di saldare, sul posto ed in contanti, una cifra corrispondente al prezzo del presunto specchio retrovisore laterale danneggiato.
I due autori sono identificati per Z.S. di 28 anni e I.U. di 35 anni, entrambi originari della provincia di Napoli, con numerosi precedenti specifici, ed accompagnati negli uffici della Questura per gli adempimenti di rito, venendo successivamente denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa tentata.
A loro carico sono state inoltre avviate le procedure per l’emissione da parte del Questore della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Salerno.