Nel dispositivo di gennaio invece leggiamo che il tribunale ritiene congruo passare da 8 a 6 punti tenuto conto delle novità che ci sono state da quando addirittura si partì da -15 e si parlava di reati molto seri, a mio avviso più gravi di quelli che hanno comportato la retrocessione del Palermo. Il calcio è diventato un mercato, ma naturalmente c’è di mezzo Lotito e tutto viene amplificato. Riteniamo come Salernitana di essere tranquilli e ottimisti, siamo pronti a ricorrere al Tar.
Oggi non si deciderà nulla in caso di accoglimento: la patata bollente sarebbe di nuovo nelle mani del tribunale della Corte d’Appello e non posso immaginare che lo stesso giudice smentisca sé stesso. Certo non staremo con le mani in mano, visto che quanto accadrà potrebbe indirettamente determinare il nostro destino». Queste le parole dell’avvocato della Salernitana, Gianmichele Gentile, rilasciate a “Radio Mpa” sul ricorso del Foggia.
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