Edito da Edizioni Ultra, il volume rappresenta una summa del linguaggio tipico di Paolantoni, imponendosi per la contaminazione tra il reale e il surreale, cifra caratteristica del suo stile. A dialogare con l’autore nel corso della presentazione, alla quale interverranno l’assessore alla Cultura Angela Lamonica e il sindaco di Eboli Massimo Cariello, sarà l’attore e regista ebolitano, Bruno Di Donato, con la partecipazione del musicista Gianfranco Villano.
L’appuntamento con Paolantoni sarà anche una occasione utile a scoprire l’universo narrativo dell’autore attraverso le domande che saranno poste dal “Gruppo di Lettura- Eboli Legge 2019”, coordinato da Filomena Domini de Il Saggio, composto da lettori di ogni età, con la partecipazione del Forum dei Giovani della Città di Eboli e dei ragazzi della cooperativa Spes Unica.
Un appuntamento che promette risate e sorrisi, quello di lunedì, ma che vuole essere anche un momento per riflettere su quanto registri espressivi apparentemente più “leggeri”, come quello comico, possano essere tramite efficace per avvicinare alla lettura anche un pubblico meno avvezzo al rapporto con il libro. Questo è, infatti, l’obiettivo del progetto Eboli Legge che, giunto alla sua seconda annualità, dopo la rassegna di maggio proseguirà con una serie di iniziative periodiche.
Inaugurato lo scorso 10 maggio, con gli autori del sito satirico “lercio.it” , il programma de Il Maggio dei Libri di Eboli Legge 2019 prosegue con altri appuntamenti a partire da stasera (17 maggio, ore 20, sala concerto San Lorenzo), quando ospite della rassegna sarà il giallista napoletano Maurizio De Giovanni con il suo ultimo lavoro, “La parole di Sara”.
Venerdì 24 maggio, poi, la biblioteca comunale “Simone Augelluzzi” ospiterà la presentazione, alle 18.30, de “Le stanze dell’addio”(Bompiani) di Yari Selvetella, scrittore e giornalista, storico collaboratore del programma Unomattina. Il 25 maggio alle 9.30, grazie alla collaborazione con l’associazione BandeAmì, l’auditorium del liceo classico “E.Perito” accoglierà Luigi Viva, giornalista musicale e biografo dell’indimenticato Fabrizio De Andrè, che presenterà il suo “Falegname di parole” (Feltrinelli).
Infine, il 31 maggio, a chiudere la rassegna sarà Fabrizio Caramagna, studioso della parola e autore di aforismi amati dal grande popolo della rete, con “Il numero più grande è due” (Mondadori), ancora una volta alle ore 18.30 presso la sala concerto San Lorenzo.