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Aeroporto, Piero De Luca: «Abbiamo svegliato Toninelli dal sonno»

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Dopo la firma per la concessione avvenuta Roma, al ministero delle Infrastrutture, firma congiunta del direttore generale dell’Ente nazionale dell’Aviazione civile e il presidente della società Salerno-Costa d’Amalfi, ieri è stata posta una pietra miliare per arrivare, finalmente, ad un definitivo decollo dello scalo, ovvero la firma del decreto interministeriale da parte del ministro, Danilo Toninelli, un atto che – come riportato da una nota stampa diramata dal ministero – conferma l’impegno del Ministro “a dare risposte per il potenziamento delle infrastrutture campane relativamente al rilancio del comparto aereo e degli aeroporti come volano di sviluppo di interi territori”.

Sulla vicenda interviene il parlamentare salernitano del Pd Piero De Luca: « Finalmente si parte! Abbiamo svegliato Toninelli dal sonno, facendo sentire la voce di un’intera comunità. Apprendiamo dalla stampa che ieri pomeriggio è stato firmato l’ormai famoso Decreto interministeriale per la “Gestione totale” dell’Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi.

Sono emozionato e soddisfatto di un risultato raggiunto grazie ai sacrifici, alla tenacia ed alle battaglie di tutta la nostra comunità.

La Regione è stata determinante, perché ha creduto davvero in questo progetto, ricapitalizzando il patrimonio della società di gestione e avviando il percorso di fusione con GESAC per creare una vera e propria rete aeroportuale campana.

257 Milioni di euro pronti ad essere investiti. Ma tutto è rimasto praticamente fermo per un anno a causa dei ritardi e dell’ostruzionismo realizzato dall’attuale Governo.

Siamo riusciti ad evitare il disastro solo grazie all’incessante incalzare politico delle mie due interrogazioni parlamentari e della petizione popolare online sostenuta da migliaia di cittadini, amministratori e rappresentanti dei sindacati, pronti anche ad una grande manifestazione a Roma.

Ancora non abbiamo visto materialmente il Decreto firmato, ma ci fidiamo (speriamo bene…) della nota stampa prodotta dal Ministro “a sua insaputa” Toninelli. Ad ogni modo, speriamo che non faccia ulteriori scherzi, perché manca ancora la sua autorizzazione finale al progetto di allungamento della pista. Continueremo a vigilare!»

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