L’episodio è stato denunciato dalla sede di Reggio Calabria l’associazione «Animalisti Italiani» che ha immediatamente segnalato l’accaduto all’attenzione del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale.
Lo sfortunato gatto si era introdotto in un’aula e il dirigente scolastico aveva chiesto al bidello di farlo uscire dall’istituto ma il collaboratore, siccome il gatto spaventato gli soffiava contro, lo avrebbe preso a bastonate, riducendolo in fin di vita. Il gatto è morto dopo un’ora di agonia.
Il dirigente scolastico, Francesco Bagalà, ha assicurato che a breve si terrà un incontro tra genitori e il bidello e che lo stesso dovrebbe andare in classe a chiedere scusa ai bambini.
L’episodio è ancora più inaccettabile perché la violenza si è consumata a scuola, il luogo in cui si insegna il rispetto, anche degli animali, si educa alla non violenza.
Fonte Corriere della Sera
chiedere scusa?
Questa bestia và condannata senza mezzi termini.
Altro che scuse. Va condannato per maltrattamenti, violenza psicologica per i bambini.
Cacciatelo con calci nel c….o
Spero che la commissione disciplinare provinciale provveda ad una ammonizione del preside imbelle e pavido e alla rimozione e licenziamento in tronco del vero animale cioè il bidello violento che ha compiuto lo scempio del povero gatto. In altri tempi sarebbe stato bastonato solennemente …………..