«A pochi passi dalla città natale di Antonio Genovesi, Castiglione dei Genovesi, prende vita il terzo Distretto dell’Economia civile d’Italia, il primo in Campania» è il commento di Legambiente «un processo per far emergere le potenzialità del territorio e promuovere uno sviluppo che riguarda contemporaneamente le dimensioni sociali, culturali, economiche e ambientali» continua.
Il Comune di Pontecagnano ha istituito il Distretto con la delibera N.° 18 del 21/02/2019, un provvedimento utile a riconoscere e a sostenere questo processo. L’idea è quella di coinvolgere i diversi attori dell’Economia civile – Pubblica amministrazione, imprese, enti del terzo settore, scuola e università, cittadini – per produrre bene comune, «fiducia», «mutuo vantaggio», «pubblica felicità» per utilizzare le parole di Antonio Genovesi.
Interverranno: Enrico Fontana Responsabile ufficio Economia Civile Legambiente, Francesca Ferro Direttore Legambiente Campania, Carlo Andorlini Legambiente, Angelo Buonomo autore mappe di comunità, Giuseppe Lanzara Sindaco di Pontecagnano. Nell’ambito dell’iniziativa sarà presentato il percorso del Distretto dell’Economia civile, che ha tra gli obiettivi quello di attivare un tavolo al fine di coinvolgere i comuni Picentini, e le mappe di comunità della città di Pontecagnano, una ricerca sociale che propone una nuova lettura del contesto al fine di far emergere le potenzialità inutilizzate del territorio.
«Abbiamo sposato da subito l’idea e la proposta di instituire il Distretto nella nostra città» dichiara Carmine Spina, Assessore all’Ambiente del Comune di Pontecagnano «un contenitore utile ai diversi attori che a partire dalla sostenibilità ambientale e dalla valorizzazione delle risorse del territorio intende aprire la strada a un nuovo processo di sviluppo locale e di produzione del bene comune» conclude.
Gli fa eco il Sindaco Giuseppe Lanzara «Ringraziamo Legambiente per averci stimolato ad attivare questo percorso attraverso il quale vogliamo intraprendere nuovi progetti partecipati per creare circuiti virtuosi ed etici che generano veri e propri processi economici». Conclude la nota a firma di Legambiente e Comune di Pontecagnano-Faiano.
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