Dura la replica del comitato di quartiere “Centro storico alto”. Questo in seguito al mancato via libera del sindaco Napoli alle operazioni di pulizia ad opera degli stessi residenti del centro storico cittadino. Nella mattinata di ieri, infatti, si sarebbe dovuta tenere la seconda giornata di pulizia e riqualificazione delle antiche vie dei monasteri. Lo scrive Le Cronache oggi in edicola
Analogamente allo scorso 24 marzo, i residenti sarebbero scesi in strada, armati di scope e palette, per ripulire le scale. Dalla Fusandola, della Scuola Medica Salernitana e di San Lorenzo, antichi percorsi che, in epoca medievale, congiungevano i numerosi monasteri che sovrastavano la città.
L’alt del primo cittadino ha così bloccato l’iniziativa spontanea del comitato di quartiere, il quale ha deciso di riunirsi ugualmente in largo Abate Conforti. Quindi armati di scope incatenate tra loro e invocando a gran voce il principio di sussidiarietà orizzontale sancito dalla Costituzione:
Noi siamo e saremo disponibili a collaborare ma su progetti e proposte concrete per un miglioramento della qualità della vita nel nostro centro storico che intanto continueremo a monitorare. Le criticità sono esposte all’amministrazione ma i risultati promessi non si sono ancora visti.
Tra i motivi illustrati da Napoli nella lettera inviata al comitato, la concomitanza della manifestazione “Pedalando per la città” e la relativa chiusura alla circolazione dei mezzi di gran parte del centro cittadino. Ciò oltre al fatto che lo smaltimento dei rifiuti competerebbe esclusivamente al personale addetto dotato di idonee competenze, strumentazione e copertura assicurativa.
Da qui l’invito a Palazzo di Città per un incontro finalizzato all’approfondimento delle criticità de territorio. La risposta del comitato, pronto sì a collaborare ma su progetti concreti per restituire lustro e splendore al patrimonio storico della città:
Per quanto riguarda l’invito ad un colloquio con lei e i suoi assessori, le ricordiamo che è stato già effettuato.
Fonte Le Cronache
ma il sindaco napoli,non vuole la pulizia a salerno,lui vuole purtroppo,il lungomare pieno di ambulanti e venditori di merce contraffatta e quindi donarci un lungomare dove i padroni sono solo questi delinquenti e spacciatori,poi vuole gli abusivi parcheggiatori camorristi che ti sfreggiano la macchina se non paghi e vuole salerno allagata alle prime piogge,proprio perchè loro non intervengono per ripulire tombini e fogne,ma e dico ma,lui vuole espressamente gonfiarsi le tasche a natale con luci d’artista e multe in continuazione e dare i nostri soldi di multe e tasse per pagare parassiti cantanti ormai alla pensione per il capodanno,quindi lasciatelo in pace,d’altronte salerno per questo,da anni salerno non è piu’ la cartolina d’italia,ma il cesso d’italia!!!!Grazie sindaco per quello che fa’ per noi salernitani!!!!
mi domando ma questa specie di sindaco ma dove vive? ma per salerno ci cammina mai? ma non vede che la citta’ e’ un cesso,salerno pulita non fa niente,solo la domenica si vedono 4 operatori non della salerno pulita eppure con tanti lavoratori che hanno e con quello che paghiamo sSALERNO dovrebbe essere una bomboniera. grazie de luca per il sindaco e per la tua genialata di costituire le partecipate del comune per la pulizia tuo serbatotio di voti. non cestinare grazie
c è gente lautamente pagata per questo…..e dirigenti super pagati di municipalizzate che li organizzano…..