Per questa ragione gli agenti hanno allertato gli ausiliari del traffico che sono intervenuti sanzionando le auto sprovviste del titolo”. Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e l’esponente del Sole che Ride Luigi Esposito.
“Secondo quanto ci è stato riferito da alcuni agenti almeno 7-8 parcheggiatori abusivi attivi nella zona sono stati deferiti all’autorità giudiziaria e, in seguito ad un processo, potrebbero essere gravati dai provvedimenti restrittivi previsti dalla legge. Occorre che questi provvedimenti, una volta emessi, vengano rispettati. Ricordiamo il caso dei parcheggiatori di via Sedile di Porto che, dopo essere stati gravati dall’obbligo di dimora, videro la misura cancellata dal tribunale del Riesame”.
Un plauso all’attività contro il fenomeno dei parcheggiatori abusivi è stato espresso dal presidente dell’Aci di Napoli Antonio Coppola. “La mia battaglia contro i parcheggiatori abusivi è iniziata nel 1992 quando come consulente di ufficio affiancai i magistrati Francesco Menditto e Vincenzo Piscitelli che, con un giovane Raffaele Cantone, sequestrarono strade e piazze infestate dalla sosta abusiva”.
“Negli anni seguenti – prosegue Coppola – l’amministrazione comunale non ha mai voluto realizzare nuovi parcheggi per risolvere il problema della carenza di posti auto né ha voluto combattere il fenomeno degli abusivi attraverso la rimozione delle auto in sosta vietata, abusiva e non. Plaudo dunque al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli per le sue iniziative a favore della legalità”.