Lo ha stabilito la Cassazione che ha rigettato il ricorso della preside ritenuta responsabile dell’accaduto anche se materialmente non era sul posto. A darne notizia Il Mattino oggi in edicola
I fatti risalgono al 7 luglio del 2011, quando, nel corso degli esami di maturità, lo studente N. D.L. che aveva già sostenuto le prove, si recò a scuola per assistere all’interrogazione dei suoi compagni.
Il ragazzo andò sul terrazzino per fumare una sigaretta. Uno dei lucernai del pavimento non resse al peso. Sprofondò, e lo studente finì a terra nell’atrio dopo un volo di quasi otto metri. N.D.L. fu sottoposto a delicati interventi chirurgici.
Resta da capire se, a seguito della condanna definitiva, verranno adottati provvedimenti disciplinari nei confronti della preside.
Fonte Il Mattino
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