Il pedinamento è proseguito anche quando il soggetto è salito su un autobus verso Baronissi ed è sceso nei pressi di Pellezzano, diretto presso l’abitazione di un connazionale. Proprio mentre stava per entrare in casa, i Finanzieri sono entrati in azione ed hanno proceduto ad una perquisizione d’iniziativa.
L’intuizione si è rivelata fondata, in quanto sono stati rinvenuti oltre 1300 tra
etichette, giubbini, borse e scarpe riportanti i marchi di note case di abbigliamento.
Nel corso dello stesso intervento, è stato sequestrato materiale e strumenti (rocchette di filo, pinze, aghi, colla, forbici) utilizzati per apporre, in un secondo momento, le etichette griffate su alcuni capi di abbigliamento che, seppure privi di etichettatura, riproducevano fedelmente i modelli originali.
I responsabili – tre cittadini senegalesi – sono stati denunciati a piede libero per
contraffazione e ricettazione: a due di loro, risultati non in regola con il permesso di
soggiorno, dopo gli accertamenti di rito presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di
Salerno, è stato notificato un decreto di espulsione, con l’invito a lasciare il territorio dello
Stato entro 7 giorni.