Dopo la retrocessione comminata al Palermo per gli illeciti amministrativi della gestione Zamparini e la decisione della Lega di Serie B di non far disputare i playout, venerdì 17 maggio era stato rigettato il ricorso del Foggia che avrebbe voluto vedersi ridefinita la penalizzazione ai propri danni: confermati quindi i 6 punti di penalizzazione per i rossoneri (inizialmente 15, poi scesi a 8 e 6 rispettivamente l’8 agosto e il 23 gennaio), che hanno permesso alla Salernitana di essere momentaneamente tranquilla circa la possibilità di rimanere in Serie B, il Foggia Calcio ha dato mandato ai propri legali di ricorrere al Tar competente al fine di impugnare la delibera del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Professionisti di Serie B con la quale è stato deciso l’annullamento dei playout.