La realizzazione della sale operatorie costituisce il primo, importante passo verso la ripresa delle principali attività assistenziali nel nosocomio scafatese, che rientra così nella rete dell’emergenza.
A questa prima opera seguiranno ulteriori interventi, programmati dalla struttura Commissariale per i prossimi mesi, che prevedono la ristrutturazione della struttura di riabilitazione e della palestra annessa, e lavori di miglioramento dell’aspetto alberghiero dell’unità operativa di Lungodegenza (climatizzazione, infissi, servizi igienici, ecc.).
Sono, inoltre, in fase di avvio i lavori per la realizzazione del nuovo reparto di Reumatologia e degli Ambulatori del servizio di Procreazione medicalmente assistita (PMA), che partirà subito dopo il periodo estivo.
“Tali interventi – spiega il Commissario Straordinario Mario Iervolino – rientrano nell’ambito dell’attuazione del Programma degli interventi di edilizia sanitaria ai sensi dell’art. 20 della L. 67/88, approvato dal Commissario ad Acta con il decreto n. 100 del 20.12.2018 che prevede, tra l’altro, la ristrutturazione delle Sale Operatorie, del Pronto Soccorso, e dei reparti di Ortopedia, Chirurgia e Rianimazione”.