Sarà confermata la retrocessione dei siciliani? Ai rosanero verrà inflitta solo una pesante penalizzazione? Questa è la base di partenza di tutto. Nel primo caso, il quadro non cambierebbe. Se la classifica scalasse, alla Salernitana al limite spetterebbe il compito di disputare i play out (contro il Foggia o contro il Venezia anche questo resterebbe da decidere).
E’ giusto ricordare che gli spareggi sono stati annullati dal Consiglio Direttivo della Lega B (ma la decisione è stata sospesa dal Tar). Nel secondo caso, quello della penalizzazione in classifica dei siciliani, i granata dovrebbero poi seguire con estrema attenzione l’evoluzione del processo del Foggia, perché potrebbero correre dei rischi notevoli.
I legali della Salernitana, intanto, sembrano intenzionati a puntare sul precedente relativo al caso Juventus (anno 2006). A causa di “Calciopoli”, i bianconeri furono retrocessi in Serie B ma non da ultimi in classifica, salvando così il Messina quartultimo in classifica. Il club piemontese fu semplicemente considerato come la quarta squadra retrocessa in cadetteria. Lo stesso potrebbe verificarsi col Palermo.
Questa è la tesi che i legali della Salernitana proveranno a far valere, invocando la conferma della condanna nei confronti dei siciliani. Il prossimo 11 giugno, poi, gli avvocati del club granata torneranno a dare battaglia, visto che il Tar del Lazio sarà chiamato a pronunciarsi in merito al reclamo del Foggia.
E se si infligesse al Palermo una penalizzazione tale da arrivare a fargli fare i play out con il Foggia?
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