All’ex sindaco e consigliere regionale sono mancati un centinaio di voti per indossare al primo turno la fascia tricolore. Gambino è andato oltre le 10mila preferenze doppiando il suo sfidante ma in base al numero dei votanti avrebbe dovuto ottenere il 50,1% dei consensi ed invece si è fermato al 49,9%.
Due le opzioni per Gambino o ricontare le schede contestate e vedere se ci sono lì i 126 voti che mancano per ottenere il successo o giocarsi tutto al ballottaggio con il sindaco uscente Salvatore Bottone. Buona l’affermazione di Raffaele Maria De Prisco detto Lello che conquista un dignitoso 16% tra i due maggiori sfidanti