Un lavoro lungo e minuzioso, inglobando le esigenze delle diverse fasce d’età dei tanti alunni della città picentina e continuando le azioni di attenzione e sensibilità su un tema delicato come quello della sicurezza scolastica. In evidenza il piano di demolizione e successiva ricostruzione dell’Istituto Tecnico “Gian Camillo Glorioso”, progettato dall’Amministrazione Comunale in sinergia con la Provincia di Salerno.
Di seguito, i sei progetti presentati:
– Realizzazione di una nuova scuola per l’Infanzia in località Serroni (in foto alcune immagini del progetto);
– Interventi di messa in sicurezza, adeguamento sismico ed impiantistico, efficientamento energetico e potenziamento aree interne ed esterne Scuola “Mariele Ventre”;
– Interventi di messa in sicurezza, adeguamento/miglioramento sismico ed impiantistico Scuola Media “F.lli Linguiti”;
– Interventi di adeguamento impiantistico, messa in sicurezza ed efficientamento energetico scuola materna ed elementare “Vincenzo Stavolone”;
– Interventi di efficientamento energetico della scuola per l’infanzia “Madonna di Fatima”.
– Demolizione e successiva ricostruzione dell’Istituto Tecnico “Gian Camillo Glorioso”.
“La scuola è, subito dopo la famiglia, la principale istituzione per la formazione della personalità dei cittadini di domani – il pensiero del sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano -. Consegnare alle future generazioni di studenti giffonesi, edifici scolastici sicuri, accoglienti ed efficienti è un atto di grande responsabilità. Con la presentazione di questi importanti progetti l’Amministrazione Comunale di Giffoni mostra di avere a cuore i giovani giffonesi e il futuro della comunità”.
“Dietro ad un lavoro così complesso c’è la passione e l’amore dell’Amministrazione ma soprattutto, il coinvolgimento di tecnici e lo spirito di collaborazione di molti giffonesi. Grazie alla loro grande professionalità e competenza hanno contribuito in modo determinante alla predisposizione tecnica dei progetti in quella che mi sento di definire una progettazione partecipata”, la chiosa della consigliera con delega all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica Angela Maria Mele.
Commenta