Lo afferma in una nota il deputato Pd Piero De Luca. “Sui tavoli di lavoro c’e’ la definizione degli equilibri all’interno delle istituzioni europee e, in particolare, la nomina del nuovo presidente della Commissione.
E che fanno Conte, Salvini, Di Maio o il ministro per gli Affari europei che non c’e’, per tutelare gli interessi del nostro Paese in questa fase delicata? Come al solito, nulla – aggiunge il capogruppo dem in Commissione Politiche Ue alla Camera -.
L’Italia continua purtroppo a essere assente, esclusa sia dai nostri partners storici, che dagli ‘amici’ di Salvini. L’onda sovranista alle elezioni europee si e’ fermata sul bagnasciuga. Il M5s non ha neanche un gruppo parlamentare di riferimento, visto il suo flop e quello delle formazioni alleate. L’Italia, uno dei Paesi fondatori dell’Unione europea, non merita questa fine”.