Salerno Pride 2019, domani la conferenza a Palazzo di Città

Stampa
Si terrà domani 30 maggio alle ore 10,30 presso la Sala del Gonfalone del Comune di Salerno, la conferenza stampa di presentazione del Salerno Pride 2019. Saranno presenti il Presidente di Arcigay Salerno, Francesco Napoli, l’Assessore alle Pari Opportunità Gaetana Falcone, l’Assessore alle Politiche Giovanili e Innovazione, Mariarita Giordano.

Sarà l’occasione per presentare il cartellone del Salerno Pride, il percorso ufficiale e gli eventi che accompagneranno la manifestazione.

Nell’anno in cui si ricordano i 50 anni dall’inizio delle lotte di liberazione e rivendicazione dei diritti delle persone LGBTI+, sarà anche il momento per fare il punto sullo stato dei diritti civili e delle tutele nel nostro Paese e nella nostra provincia. Saranno presenti esponenti e militanti delle associazioni, organizzazioni, gruppi e movimenti che hanno collaborato e aderito al Salerno Pride 2019.

7 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Mi raccomando …alla conferenza tutti in tanga reggicalze e vibratori…..sai che goduria!!!!!!!!

  • purtroppo forse non lo sapete, e non viene neppure diffuso più di tanto, ma è un’imposizione, l’ennesima, calata dall’alto … è l’europa che ce lo chiede. Pochi giorni fa l’agcom ha emanato una delibera del politicamente corretto nella manifestazione del pensiero. Dicono che è per combattere l’odio (chiamandolo, inutilmente, con le solite parole inglesi)! di fatto è una bavaglio a qualunque manifestazione del pensiero contrario al politicamente corretto imposto da questa nuova dittatura del pensiero.
    Purtroppo non è uno scherzo, è un vero e proprio testo con potere sanzionatorio e censorio. Di fatto, per quanto mi riguarda, è altamente discriminatorio esso stesso! infatti elenca categorie protette, donne, neri, gay e altre, che non possono essere oggetto di commenti che non siano positivi.

    La cosa triste è che tanti, troppi individui, paladini delle libertà di espressione in questo caso tacciono completamente, o non ne sanno nulla, continuando a sbandierare pericoli inesistenti mentre nei luoghi del potere si instaurano vere dittature. Con questo testo non è possibile dire, ad esempio (chissà se posso), che non condividi un matrimonio omosex.. non so se capite la gravità di questa censura. Qui non si parla di fare qualcosa contro queste persone (e altre categorie elencate) ma semplicemente di manifestare, a PAROLE e PACIFICAMENTE, la propria OPINIONE: VIETATO.

    Per molto meno ho visto barricate, mentre per questo nessuno ha mosso un dito, e nessuno sa niente.. tutti presi dalle campagne mediatiche e pubblicitarie o magari dai fondamentali problemi al grande fratello, di un cosiddetto migrante che è stato trattato senza guanti bianchi, o donna con supposte violenze psicologiche e via dicendo..
    Orwell e il Ministero del Pensiero .. siamo arrivati a questo. E sappiate che vedremo sempre più programmi “inclusivi” che ci obbligheranno a pensare e condividere tutti questi messaggi positivi su queste categorie protette. Leggetevi la delibera 157-19-CONS, fatevi la vostra opinioni e, secondo me, rabbrividite.
    Siamo tutti obbligati per legge ad essere d’accordo, e questo non è imposto da un fascista, ma da un’Autorità imposta democraticamente dall’UE e ONU. Io ho paura.

  • Non posso fare altro che constatare la realtà, che viene fedelmente illustrata dal commento di Gino.
    Siamo OBBLIGATI a “subire”queste manifestazioni, siamo OBBLIGATI ad accogliere, ad essere comprensivi verso chi stupra, verso la pedofilia, essere felici quando si celebra un matrimonio UNI-sex ed augurare”figli maschi” alle nuove “coppie”, non possiamo permetterci di esprimere una considerazione o un pensiero NOSTRO, non abbiamo diritto di replica, insomma non possiamo dissentire in nessun modo, altrimenti scatta inesorabilmente il disco raSSismo ovunque, omofobia, violenza sessista, colpa di Salvini, fascismo, xenofobi e s…..e varie.
    Però a me sembra che sono i politicamente corretti ad usare violenza per imporre le proprie vedute e disprezzando chi non ha le stesse idee.
    Sinceramente non approvo queste manifestazioni(oramai quasi mensili), ma ognuno può fare quello che vuole, senza problemi, basta non arrecare danni o fastidio agli altri.
    Effettivamente però sembra che qua si vuol andare oltre : sono stati riconosciuti tutti i diritti alle coppie di fatto, gli omosessuali sono accettati ovunque, quindi?
    Sembra che ora si pretenda l’universalità della cosa, dobbiamo essere tutti così!
    Questa comunque è solo una personale considerazione, non vorrei essere frainteso e ripeto :ognuno faccia ciò che vuole, ma senza arrecare danni o fastidio agli altri.
    P.S.
    A quando una manifestazione pro uomo e donna? A quando un evento per promuovere la procreazione di figli? Ed un corteo in favore dei VERI deboli della società, come famiglie disagiate e persone anziane sole?
    Saluti

  • Dimenticavo. ….
    Mi riallaccioccupo al commento precedente : al riguardo, consiglio una piccola documentazione su “La finestra di Overton”, direi che è molto interessante il concetto.
    Saluti

  • 03:52, oltre a concordare in toto posso aggiungere che le manifestazioni pro-uomo/donna pro-famiglia e oserei dire pro-normalità sono state fatte … MA.. vengono tacciate di razzismo dai buonisti impositori della PROPRIA verità, verità molto spesso che contrasta con la natura delle cose (due individui della specie umana dello stesso sesso non sono genitori di nulla, non possono. Hai voglia a cambiare il pensiero o fare leggi: non possono!).

    Ho la mia certezza personale (posso?): siamo nella dittatura della minoranza e dei benpensanti del pensiero libero, purché sia il LORO pensiero. Loro hanno la possibilità di criticare, di usare il Crocifisso in modo blasfemo e volgare in queste manifestazioni (ci sono numerosi video in merito), mentre guai a sollevare un minimo dubbio su di loro. Dittatura è, ma non se ne rendono conto i finti pacifisti, i quali per me sono abbastanza ottusi proprio per questo: parlano di diritti per tutti ma non vedono che i primi a censurare e condannare al rogo sono proprio (e SOLO) loro.
    Conosco Overton, ed è esattamente quello il modus operandi di queste persone. Il “bello” è che ormai molte persone neppure vogliono infoormarsi e provare a capire, lo vedo ogni giorno. Hai voglia a mostrare documenti originali, video originali, prove inconfutabili… nulla, per loro la Verità è quella imposta, e continuano con piacere e masochismo a vivere nella caverna..
    Che tristezza.. e che rabbia.
    Chiudo con una ulteriore precisazione: io sostengo la libertà per TUTTI di esprimere a parole qualunque concetto, e sostengo la libertà di TUTTI di fare, tra di loro consenzienti, qualunque cosa! Sostengo la libertà da parte di tutti di dire “oh Gino quanto è antipatico, brutto, calvo, cieco, sordo e via dicendo”! ovviamente un conto è un commento espresso a tema una tantum, altra cosa è telefonare a casa di notte per offendere.. questa è la differenza tra un reato e un’opinione, ma molti non la capiscono..

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.