Si chiude così oggi un mese ad alta tensione per i rosanero iniziato il 29 aprile scorso con il deferimento, da parte della Procura Federale, del Palermo, di Maurizio Zamparini, di Giammarva e Morosini e con la richiesta della retrocessione della squadra all’ultimo posto in classifica.
ORE 18.30 – L’udienza prosegue ancora, difficile capire se sia un segnale positivo per la difesa anche perché gli argomenti portati sul tavolo dallo staff legale del Palermo sono tanti e spaziano da valutazioni procedurali che di merito. A quanto pare per la terza sezione della Suprema Corte di Cassazione “il credito Alyssa è un «artificio contabile» compiuto «strumentalmente per mettere i conti in ordine» per la terza sezione, che ha confermato gli arresti domiciliari per Zamparini lo scorso 24 gennaio“. Si complica forse la situazione Palermo difficile a questo punto da salvare, ma come si sa i ribaltoni sono sempre dietro l’angolo.
ORE 17.36 – Potrebbe finire intorno alle 18:30 l’udienza sul caso Palermo. Lo scrive Salernitana News. Tanti gli avvocati e le parti che devono esprimere le proprie posizioni. Il Palermo ha numerosi documenti nuovi, non presi in esame in primo grado, da portare all’attenzione dei giudici.
Al termine dell’udienza, il collegio presieduto dal prof. Cirillo si riunirà in camera di consiglio per scrivere la sentenza: da più parti arrivano pressioni per pubblicare quantomeno gli effetti in serata, anche tarda, per poi avere domani le motivazioni. In alternativa, anche la sentenza sarà resa nota domani.
ORE 17.00 – L’udienza è iniziata da qualche minuto. Off limits per i giornalisti. Presumibilmente durerà poco più di un’ora.
ORE 16.41 – Anche il direttore sportivo della Salernitana, Angelo Fabiani, è alla CFA in attesa dell’udienza.
ORE 16.36 – Sono arrivati anche i legali di Salernitana e Palermo, rispettivamente Gian Michele Gentile e Francesco Di Ciommo.
ORE 16.34 – Anche Vincenzo Macaione, vicepresidente del Palermo e presidente di Sporting Network, è arrivato in CFA insieme a Walter e Salvatore Tuttolomondo.
ORE 16.30 – L’avvocato del Benevento, Edoardo Chiacchio, è stato intervistato dalla redazione di Salernitananews e ha parlato della situazione del Palermo: “Abbiamo appreso che ha vissuto momenti travagliati anche per l’iscrizione al campionato, non giudico la Covisoc, è stata la Procura della Repubblica a mettere in evidenza alcune anomalie. Come andrà a finire? Spero con il rispetto delle regole e la salvaguardia dei valori dello sport, è giusto pagare quando si sbaglia. La decisione doverebbe arrivare in serata con un comunicato ma potrebbe slittare anche a domani”.
Il presidente Albanese: “Siamo nel giusto”
“Ci auguriamo che ci sia giustizia. Continuiamo a nutrire una speranza”. Lo ha detto il presidente del Palermo Calcio, Alessandro Albanese, nel giorno dell’udienza presso la Corte federale d’appello sul ricorso dei rosanero contro la sentenza di primo grado che il 13 maggio ha retrocesso in C per illecito amministrativo il club di viale Del Fante.
“Abbiamo la certezza di essere nel giusto”, ha aggiunto Albanese. “Ci attendiamo una sentenza equa, al pari di quelle degli anni scorsi. Questo appello può avere maggiori auspici. Attendiamo pure noi con grande speranza”. C’è una ipotesi di restare in B? “Ci sono tutte le possibilità. Intanto, i nostri legali si stanno battendo per un ribaltamento del verdetto in primo grado, che significa farci giocare i playoff”.