Si chiama “Oski4AISM” l’iniziativa di Marco Togni, che ha preso il via da Genova lo scorso 17 marzo, sede nazionale dell’Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) e che lo ha portato a percorrere a piedi la penisola. Seimila chilometri in 259 giorni lungo l’Italia, per portare a tutte le persone con sclerosi multipla il messaggio che nessuno è solo con la sua malattia.
“Ho deciso di mettere da parte per un anno il mio lavoro – ha spiegato Marco Togni – per un progetto più grande. Incontrare quante più persone è possibile per sensibilizzarle sulla sclerosi multipla e sulla necessità di sottoscrivere la “Carta dei Diritti delle Persone con SM”. Diritto alla salute, alla ricerca, all’autodeterminazione, all’inclusione, al lavoro, all’informazione alla partecipazione attiva. Sembrano cose ovvie, ma c’è ancora molto da fare, la sclerosi multipla non è solo una malattia ma una condizione di vita dai mille volti, imprevedibile che non può essere fronteggiata dalla singola persona o dalla famiglia, ma ha bisogno del sostegno e della piena responsabilizzazione della società e dello Stato”.
Il Sindaco Vincenzo Servalli, come atto di adesione, ha sottoscritto la Carta durante il Consiglio Comunale con l’approvazione e l’applauso di tutti i Consiglieri.
“Il tema del sostegno alle persone con disabilità – afferma il Sindaco Servalli – ci vede impegnati personalmente e senza distinzione di colori e appartenenze politiche. Come Amministrazione abbiamo incentrato la nostra azione sui progetti del Dopo di Noi e Nessuno resti solo, e andremo avanti su questa strada impegnando risorse e cercando di essere sempre presenti in maniera concreta ai bisogni delle persone”.
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