Sono 200 euro e – a quanto pare – verranno dati solo ai docenti del Nord, è questo il consenso che si desidera creare attorno alla futura scuola regionale (scuola lombarda e scuola veneta) è tutto circoscritto nei quadro di docenti e maestri che desiderano usufruire di questa opportunità.
Questo logicamente potrebbe portare gravi conseguenze, alimentando così il gap che c’è tra il Nord e il Sud dell’Italia, sia in termini sociali che in quelli specifici correlati all’ambito scolastico.
Si discuterà della bozza alla vigilia della riunione del consiglio dei Ministri, in un quadro dove “sul piatto” vi è anche l’accordo tra Stato e Regione Venetosull’autonomia. Corrado Zunino, infatti, ha messo assieme tutte le informazioni già disponibili e quelle fino ad ora circolate per cerca di fotografare la situazione per i docenti.
non vedo il grande problema, a nord sappiamo tutti che la vita costa molto di più, a partire dagli affitti, soprattutto nelle grandi città, quindi il potere d’acquisto di un prof del nord è molto minore dello stesso prof. al sud
Sig. fuffolo, sarebbe gradita qualche indicazione di prezzi. Sono nel commercio da 25 anni e i prezzi a scaffale al nord sono molto, ma molto più bassi del sud. Andate sulla banca dati IRI o NIELSEN e verificate.
evidentemente ubaldo è nel commercio nella grande distribuzione, quindi parla di supermercati e discount, ma che siano “molto molto più bassi” mi giunge nuova e non corrisponde alla mia esperienza(in media). fuffolo parla in generale e in media, specificando affitti. esperienza personale? eccola: Como, ciliegie 14€/kg! Articolo di 5 giorni fa sul Corriere: “Maltempo, vola il prezzo delle ciliegie. Dai 20 euro al chilo di Milano ai 4 euro di Bari”. Sugli affitti non c’è neppure bisogno di scrivere credo, e ovviamente si parla di media, ma fuffolo parla in particolare di grandi città, e comunque non è la sede per pubblicare sfilze di numeri o studi per intero
Aumentate lo stipendio di 100, ma a tutti i professori.