Bollette a singhiozzo e corrispondenza ordinaria mai consegnata. Da alcuni mesi, nel sia a Salerno ma anche in provincia diversi cittadini lamentano problemi con la posta e ora sarebbero intenzionati a prendere seri provvedimenti.
La situazione, sarebbe particolarmente critica in alcuni quartieri del capoluogo come il Rione Carmine oppure l’Arbostella. Il problema si pone soprattutto per le bollette di luce, acqua, gas e rifiuti che, non arrivando, rischiano di lasciare senza servizi base migliaia di cittadini. In tantissimi hanno ricevuto solo le raccomandate di sollecito con la minaccia di sospensione della fornitura. I cittadini però non possono pagare se prima non ricevono le bollette che in alcuni casi sembrano essere sparite. In molte strade non sono arrivate le bollette energia elettrica e telefono con conseguente distacco dei servizi di quest’ultimo e neppure il primo sollecito. Una situazione che ha mandato su tutte le furie i residenti pronti a querelare Poste Italiane con l’accusa di interruzione di pubblico servizio. Le lamentele dei cittadini sono arrivate alla direzione dell’azienda che ha annunciato di essere al lavoro per risolvere la faccenda nel più breve tempo possibile. La stessa situazione si vive in alcuni comuni della provincia come Pontecaganano, Eboli, Battipaglia, Bracigliano, ecc.
Anche nella zona di Pastena..S. Margherita non arriva più posta e addirittura la postina lascia le raccomandate nella buca senza nemmeno citofonare, ma il peggio e che quella volta ogni tanto che consegna lo fa anche male.. nelle cassette delle poste ci si ritrova tutte le bollette tranne che la propria..
Succede da mesi anche a capezzano inferiore… La spiegazione??? Boh, rivolgetevi alla sede di distribuzione di Salerno….
semplice, la posta prende persone a tempo determinato, che anche se super laureati, (bisogna avere un voto non inferiore al 102) mentre imparano ciò che devono fare e dove consegnare finisce il contratto ed in più non sono motivati. Cosa pensavano alle poste che un titolo di studio fa le persone pratiche e motivate?
Per caso sei un rosicone laureato all’università della vita che pensa di saper svolgere qualunque lavoro meglio di chi lo fa? Il titolo di studio aiuta la forma mentis ed io in vita mia non ho conosciuto nessun diplomato/analfabeta più in gamba di uno con la terza media, mi spiace per te. Il voto di laurea ed il possesso della stessa servono a fare una prima scrematura delle candidature, cosa altrimenti impossibile. Se non ti sta bene sei libero di farti operare da un medico non laureato, difendere da un avvocato con la terza elementare e di farti progettare casa da un ingegnere con la qualifica.
Detto questo: il problema non è il titolo di studio, è che alcune mele marce sanno che lavoreranno 6 mesi e quindi se ne vedono bene dal compiere il loro dovere, scaricando la posta nell’immondizia ed andandosene al bar. Urgono controlli e punizioni ESEMPLARI per questi imbecilli
Confermo, anche nella zona del Carmine alto non arriva la posta nei tempi dovuti. Con ritardi di 1,2 mesi. E chissà quanta altra posta non è proprio arrivata?