Purtroppo ai tanti positivi sforzi organizzativi si sono sommate invece notizie dolenti allor quando sul campo di gara, regolarmente autorizzato dalle autorità, è stata posta irregolarmente una struttura abusiva ad opera del Circolo Cannotieri Irno.
Il suddetto Circolo in barba all’ordinanza della Guardia Costiera ed in spregio della manifestazione organizzata dal Fisherman Club Salerno, ha danneggiato la gara programmata da tempo, piazzando un campo di gioco di “kajak palla a canestro” nel bel mezzo del campo di gara.
Pur allertando le Autorità competenti, che si sono subito messe in moto per risolvere la gravissima inadempienza del suddetto Circolo , onde evitare ulteriori ritardi e problemi agli atleti intervenuti da tutta la Campania, il Direttore di gara ha provveduto a sistemare i numerosi atleti intervenuti in maniera tale da garantire con equità la partenza regolare della manifestazione .
La gara di pesca, partita alle ore 8.00, si è dimostrata da subito ostica e ricca di imprevisti, date le condizioni del campo di gara, infatti numerose le avversità riscontare, tra cui onde anomale da parte dei numerosi natanti nelle prossime vicinanze, invasioni di disattenti vogatori, invasioni di altrettanto abusivi pescatori da diporto e infine l’arrivo dei famosi canottieri a far baccano prima del termine della gara.
Comunque la gara seppur condizionata da cause esterne inimmaginabili si e’ svolta con discreta regolarità, terminando alle ore 12.00
Scarsi i risultati in quantitativo assoluto di pescato, ma proporzionato su tutto il campo di gara , ha creato non pochi problemi agli agonisti intervenuti. Su tutti si distingueva il buon Antonio Saggese che perdeva numerose prede, tra cui alcuni cefali di discreta taglia a causa di un suo errore tecnico, infatti adoperava guadino non idoneo al tipo di pesca.
A seguire c’era l’ottimo Emanuele Giorgio che con sorpresa dei compagni vicini , risuciva a catturare cefali di piccola taglia utilizzando una tecnica poco ortodossa per il tipo di pesce e non in ultimo un ottimo Angelo De Angelis che inanellava piccole ma proficue catture per rinfoltire il suo carniere.
Tutti gli altri concorrenti in gara, tentavano invano di insidiare le migliaia di SALPE che, ben visibili nelle acque limpide della scogliera, gironzolavano tra i buchi e le insenature del campo gara.
L’ottimo Ettore DELLA ROCCA andava a sfruttare la tecnica dello ”struscio” del gallegiante sull’acqua e centrava l’obbiettivo di insidiare le pochissime aguglie presenti onde aggiungere peso al suo carniere seppur con scarsi risultati finali.
Unico sussulto in termini di catture lo ha donato Gianluca LANCELLOTTI del Fisherman Club Salerno con la cattura di una LECCIA STELLA di discreta grandezza che dava spettacolo con i ripetuti cambi di direzione sul pelo dell’acqua per essere infine guadinata in tutta fretta .
Classifica finale molto corta per un quantitativo esiguo di pescato, prontamente liberato dopo la pesatura finale che consacrava vincitore di giornata ANTONIO SAGGESE con in seconda posizione EMANUELE GIORGIO ed in terza l’outsider ANNARUMMA ANTONIO .
Finale di giornata col botto da parte dell’organizzazione con bibite, festa, buffet e premiazione solenne dinanzi ad un pubblico incuriosito e numeroso come non mai. Per la vittoria finale tutto rinviato al 23 giugno con la gara 2 , la premiazione della giornata ed infine l’assegnazione del titolo di CAMPIONE ACSI 2019 DI PESCA DA RIVA
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