Gli esami cardiologici sono a pagamento dal 22 maggio scorso e si riprenderà la convenzione, ossia il pagamento regionale, il primo luglio; per quelli dei laboratori di analisi lo stop è arrivato lunedì scorso, per quelli di radiologia il 25 maggio, per quelli di medicina nucleare, addirittura, il quattro maggio e perfino la radioterapia, utilizzata da pazienti oncologici, sarà a pagamento dal 18 giugno prossimo – scrive Salvatore De Napoli su La Città –
Migliaia di utenti costretti dunque a rivolgersi alle strutture pubbliche, mettersi in fila ed attendere il proprio turno. Ma chi non può aspettare è costretto a pagare cifre enormi per esami importanti per la propria vita