Milan Djuric ha avuto il merito di spezzare l’equilibrio: sul preciso traversone di Lopez il gigante bosniaco è riuscito a svettare più in alto dei difensori arancioneroverdi e a battere Vicario. La sua zuccata si è rivelata vincente. Djuric ha così firmato il suo settimo sigillo. L’attaccante bosniaco non solo ha eguagliato il suo record personale di marcature in un campionato (che risaliva al 2015/16 quando militava nel Cesena), ma è diventato anche il miglior realizzatore stagionale della Salernitana.
Poco dopo è toccato a Lamin Jallow il compito di siglare il gol del raddoppio: il gambiano si è avvitato e in girata ha trafitto per la seconda volta Vicario. Sulla conclusione potente ed angolata della punta granata il portiere dei veneti non ha potuto nulla. E così Jallow, che per partecipare allo spareggio salvezza con la Salernitana ha rinunciato alla convocazione in nazionale, si è tolto la soddisfazione di centrare il bersaglio grosso per la sesta volta da quando indossa la maglia granata.
Dopo un avvio di stagione complicato, anche a causa dei ripetuti viaggi per partecipare alle gare di qualificazione alla Coppa d’Africa, dopo tante (troppe) occasioni sprecate, il gambiano è riuscito a timbrare il cartellino in una gara importantissima, raggiungendo Casasola al secondo posto nella classifica dei marcatori stagionali della Salernitana, alle spalle di Djuric. Inutile dire che per la gara di ritorno, Menichini confida ancora nei due attaccanti più prolifici per chiudere i conti col Venezia, nella speranza che anche chi dovesse subentrare a gara in corso (come Calaiò) possa dare un contributo alla causa.